Contract District Group, innovazione digitale e servizi inediti nel real estate

23 Maggio 2023
Contract District Group, innovazione digitale e servizi inediti nel real estate
Attualità
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Una joint venture importante dove la tecnologia entra nel Contract dell’Home Design per semplificare il processo di configurazione di Interior di una nuova residenza

Contract District Group, realtà che ha cambiato il modo di proporre l’immobiliare residenziale e principale partner di Interior Design dei più importanti progetti residenziali di Milano e Roma, è pronta a rivoluzionare il proprio Dna anche all’insegna dell’evoluzione digitale e tecnologica. Grazie ad un forte consolidamento organizzativo, Contract District Group ha recentemente aggiunto al perimetro delle proprie collaborazioni industriali, nuovi marchi di Interior Design che hanno riconosciuto nel gruppo fondato da Lorenzo Pascucci un riferimento per poter approcciare in modo innovativo e vincente la complessità legata al canale distributivo del Contract residenziale.

Lorenzo Pascucci, Ceo & Founder del gruppo, ha infatti sempre ritenuto determinante il ruolo della tecnologia digitale nel percorso di integrazione della filiera del Design System con l’industria del Real Estate; in tal senso la nascita di innovativi software capaci di semplificare il processo di configurazione, di monitoraggio e, a valle, di implementazione dei prodotti di home design in un progetto residenziale, sono fondamentali per rafforzare il potenziale di specifica del canale distributivo Contract che – lo dimostrano i numeri – nella logica della multicanalità, sempre più si delinea per il mondo dell’arredo come un nuovo marketplace in aggiunta al canale tradizionale retail.

All’evoluzione di Contract District Group si aggiunge l’incontro con TECMA Solutions  – Tech Company specializzata nella Digital Transformation per il settore del Real Estate – che ha altrettanto riconosciuto l’unicità del modello Contract District e ha trovato nella persona di Lorenzo Pascucci, l’advisor di riferimento con il quale risolvere e definire le criticità legate alle operations presenti a monte e a valle della definizione di un progetto di Interior, configurabile digitalmente da un utente con la promessa di rendersi poi “installato e pronto all’uso” nell’abitazione del cliente, una volta terminati i lavori di costruzione dell’immobile.

Una joint venture industriale per un nuovo sfidante progetto, il lancio di un nuovo sistema di valorizzazione delle specifiche di un’unità abitativa con materiali, finiture e arredamento attraverso configuratori digitali sviluppati per il mercato immobiliare residenziale, in vendita ed in affitto. Questa nuova tecnologia si chiama Home Configurator ed è stata recentemente presentata da TECMA Solutions presso l’ADI Design Museum a Milano in un evento esclusivo “Digital Contract” dove 30 TOP brands dell’Home Design italiano e opinion leaders hanno anticipato nuovi scenari per il futuro del Contract nel Real Estate.

Un’evoluzione per il gruppo che si conferma come il punto di riferimento per il Contract di Interior nel Real Estate, con un’offerta di servizi unici che da sempre accompagnano il cliente nel percorso di scelta degli Interni, iniziando dal momento dell’acquisto dell’immobile fino alla consegna e all’assistenza post vendita.

Servizi in cui i sistemi digitali aiutano a semplificare il processo, intrattenendo l’acquirente durante il tempo di attesa della propria nuova casa con informazioni e commercial tools innovativi, come Home-J, l’App digital home-friendly che trasforma, semplificandola, l’esperienza di acquisto di un immobile grazie alla digitalizzazione delle fasi di avanzamento del percorso di personalizzazione e allestimento di Interior Design, oltre alla semplificazione di firma e consultazione documentale e l’attivazione di survey funzionali a misurare in ogni istante la soddisfazione del cliente.

Unico anche il servizio del noleggio a lungo termine degli arredi con innovative formule di digital payment, rese possibili grazie alla partnership con Compass Rent; un servizio che è nato pensando al crescente numero di investitori interessati ad acquistare case da destinare alla locazione e ad al pubblico sempre più fitto di famiglie e single che preferiscono soluzioni in affitto piuttosto che in acquisto. Non a caso è stata aperta una nuova business unit interna alla piattaforma dedicata al comparto del Build to Rent residenziale, cioè a progetti di immobili nuovi o in totale riqualificazione destinate all’affitto.

Un successo confermato anche dai numeri del gruppo che vedono una chiusura del 2022 con 21 milioni di euro di giro d’affari, registrando un + 60% rispetto all’anno precedente, con oltre 700 abitazioni consegnate e già una previsione di consegna di 2.000 appartamenti entro l’inizio di Milano Cortina 2026.

Questi risultati sono raggiunti grazie ad un team di 90 dipendenti e 2 hub logistici, uno sul territorio di Roma dove si sono strette importanti relazioni con un service provider locale e uno di oltre 1000 mq di recente acquisizione, nella zona strategica di Rho. L’Headquarter resta a Milano, il 90% delle risorse che lavorano sui brand sono state spostate in Cloud, mentre le risorse dedicate alle attività di consulenza alla vendita sono le uniche a rimanere legate agli spazi fisici esperienziali commerciali dedicati (show-room o store dedicati all’iniziativa immobiliare).

contract-district.com/