L’RTI KX4 è una sorta di ossimoro, un dispositivo che potremmo definire paradossale, il che, beninteso, non vuol dire assurdo: sia l’aggettivo “paradossale” sia il sostantivo “ossimoro” vanno qui intesi come compresenza di elementi di per sé contraddittori che, messi insieme, in virtù di misteriose alchimie e interazioni si combinano arricchendo il prodotto, rendendolo più completo, versatile e performante. Chiamato a sostituire l’ormai fuori produzione KX3, il touchpanel da parete KX4 è presentato dal produttore come «una nuova soluzione di automazione avanzata che combina semplicità di controllo e potenza in un’unica unità economicamente vantaggiosa». Secondo la logica comune, un dispositivo o è semplice e facile da usare o è potente e ricco di funzioni: le due cose insieme non possono stare. Invece no, ed ecco l’ossimoro, il paradosso: nel nuovo touchpanel RTI questi aspetti convivono in perfetta armonia, dando vita a un dispositivo di controllo che non mancherà di suscitare interesse nel mondo dei system integrator. Lo ha detto Robert Lawton, direttore della gestione prodotti di RTI, in un’intervista rilasciata alla stampa specializzata USA: «Le sale conferenze, gli spazi huddle, le aule scolastiche e altre installazioni single-room includono un’ampia varietà di dispositivi connessi. Il KX4 sfrutta tutta la potenza della libreria di driver RTI e della nostra piattaforma di programmazione Integration Designer, in modo che gli integratori possano soddisfare praticamente tutte le richieste dei clienti con una soluzione personalizzata».
Il carattere “paradossale” del KX4 è ottenuto combinando in uno stesso dispositivo un touchscreen capacitivo WVGA (480 x 800) da 4”, cinque hard key e un processore di controllo con funzioni avanzate, che può essere usato come unità indipendente o come processore di supporto in configurazioni più grandi. Gli hard key, che consentono l’accesso diretto alle funzioni di uso frequente come il controllo luci, la gestione dei parametri audio e la selezione delle sorgenti AV, possono essere personalizzati con grafiche e scritte tramite il servizio di incisione Laser Shark di RTI. Oltreché avanzate, le funzioni del KX4 sono anche numerose: supporto per driver bidirezionali, app RTiPanel (vedi box), diverse configurazioni di espansione, controllo diretto dei dispositivi tramite IR, IP e RS-232 (il touchpanel è dotato di due porte seriali), sei ingressi di tensione (3-24 VDC) con funzione di rilevamento degli eventi da collegare a interruttori, porte e finestre, quattro contatti dry sotto relè per l’on/off e la commutazione di dispositivi esterni (carico massimo 30V/2A), una porta Ethernet 10/100 BaseT per la comunicazione bidirezionale con telecomandi RTI, accessori di controllo e dispositivi gestiti su rete IP, orologio astronomico per gli eventi time-based, modulo ricetrasmettitore con antenna ZigBee a 2,4 GHz integrati, sensore di prossimità, sensore di luce ambientale per la regolazione automatica della retroilluminazione. Dotato di microfono e di un piccolo speaker da 2 watt, il KX4 può essere alimentato tramite power supply, blocco di connessione CB8 o PoE.
Abbiamo poc’anzi citato le parole di Robert Lawton: «Il KX4 sfrutta tutta la potenza della libreria di driver RTI e della nostra piattaforma di programmazione Integration Designer…». È giocoforza allora dire qualcosa di più su tale piattaforma o, come forse è più corretto dire, su questo software di programmazione (“programming software”). Giunto alla versione 11, Integration Designer combina potenti funzioni di programmazione per automazione con la nuova, splendida interfaccia utente Coral, provvista di sfondi intercambiabili, cursori personalizzabili, viewport a scorrimento per dispositivi mobili, grafica e font rinnovate. Il System Manager incorporato e il Driver Store aggiungono potenza operativa all’Integration Designer v.11 e riducono i tempi di lavoro e progettazione. Grazie alla sua intelligenza di auto-programmazione adattiva, il System Manager offre un feedback con le stanze e i dispositivi di automazione che consente di condividere la programmazione nell’ambito del progetto: se per esempio si è creata una macro per un sistema costituito da sintoamplificatore AV, decoder via cavo, controllo illuminazione e tende, System Manager memorizza i comandi di questi dispositivi e li riporta alla macro successiva, nel caso si aggiunga all’impianto, per esempio, un lettore Blu-ray o un media streamer Roku. Il Driver Store incorporato, dal canto suo, dà accesso a tutti i driver senza dover uscire dal programma e cercare su altri siti; ciò fa risparmiare tempo e consente di lavorare con driver sempre aggiornati. Tutto ciò ha spinto lo specialista Steven Brawner, fondatore e presidente di ProAudio Georgia e ProAudio Carolinas, ad affermare che «Integration Designer 11 è il migliore nel campo dei software di programmazione».
Le sale per conferenze e gli spazi per incontri e riunioni sono una delle applicazioni tipiche dell’RTI KX4. All’interno di tali ambienti è richiesto il controllo non solo dei dispositivi di visualizzazione come TV, proiettori e schermi motorizzati, ma anche dei computer, delle apparecchiature wireless BYOD, degli switcher di sala, degli impianti di illuminazione, automazione tende e climatizzazione; queste esigenze sono pienamente soddisfatte dall’ampia offerta di driver RTI, che comprende driver DSP per il controllo di grandi sale con array microfonici e per diversi tipi di apparecchiature audio. Il nuovo touchpanel RTI trova altresì applicazione nei club-house, nelle strutture per l’hospitality, nelle palestre e nei centri fitness, dove possono essere richiesti il monitoraggio locale o remoto del sistema, l’automazione “time-based”, la diffusione di audio in sottofondo e di video nelle aree comuni, il controllo di spazi condivisi come teatri, uffici di locazione, aree grill all’aperto, cabine, eccetera: in ciascuna di queste situazioni il KX4 può essere programmato con facilità grazie all’interfaccia utente personalizzabile; il nuovo touchpanel RTI è anche in grado di controllare i più diffusi sistemi di distribuzione audio a 70 volt, come Atlas Atmosphere. Il KX4 può altresì essere utilizzato nel settore dell’educazione superiore e nei luoghi di culto, dove la facilità d’uso (non disgiunta beninteso dalla potenza operativa) è di primaria importanza: il nuovo touchscreen può controllare una singola stanza o l’intero campus universitario con qualsiasi interfaccia utente, consente la gestione “one touch” delle funzioni AV dell’aula e permette di intervenire in attività come guardare la TV e ascoltare musica; l’interfaccia grafica personalizzabile permette di adattare il KX4 alle specifiche esigenze di ogni progetto.
Nel corso di un recente webinar per la formazione del personale di vendita, RTI ha illustrato diversi esempi applicativi del KX4. Al seminario hanno partecipato come relatori Tyler Nelson, direttore nazionale della formazione, Vincent Bova, del team di ingegneri di vendita, e il già menzionato Robert Lawton. Il primo esempio, molto semplice, è quello di un’aula scolastica in cui è installata una soluzione che controlla la lavagna interattiva (smart board), le luci e le tende. Lavagna e luci sono gestite grazie ai driver del KX4, mentre le tende vengono controllate attraverso i trigger relè. L’interfaccia utente incorpora colori e logo della scuola e rende disponibili tre pulsanti denominati Smart Board, Shades e Lights; il pulsante Smart Board consente di dosare le luci e di alzare/abbassare le tende. Questa soluzione riproduce una replica della UI sul computer dell’insegnante, in modo che questi non debba alzarsi e raggiungere il KX4 ogni volta che ha la necessità di intervenire sul materiale visualizzato.
Il secondo esempio riguarda un huddle space, cioè uno spazio aziendale di ritrovo nel quale è installata una TV Oled da 100” a parete: invece di utilizzare più display indipendenti si è fatto ricorso a un unico grande schermo con capacità multi-screen. Il sistema, che dà anche la possibilità di selezionare diversi layout e ingressi per agevolare la collaborazione tra i dipendenti raccolti nell’huddle space, vede schierati un RTI KX4, un presentation switch Blustream AMF41W e un router Wi-Fi. Il KX4, collegato attraverso la porta Ethernet al router, gestisce la sala utilizzando il proprio processore interno e il display di bordo; il router, a sua volta, è collegato via Ethernet alla TV Oled e al Blustream AMF41W; gli ingressi di quest’ultimo sono connessi a due laptop e a un ricevitore Apple TV, mentre l’uscita HDMI va alla TV Oled. L’AMF41W accetta quattro ingressi HDMI, quattro dispositivi BYOD wireless collegati tramite AirPlay, Miracast o Chromecast, oppure una combinazione di ingressi HDMI e BYOD.
L’ultimo esempio vede il KX4 utilizzato come controller per l’area lobby di alberghi, teatri, musei e simili; il KX4 è affiancato a un controller primario RTI XP-8v e a un telecomando T2x. Dal momento che l’area lobby è troppo distante dal processore principale per la ridotta gittata dell’RS-232 e degli IR, il dialogo avviene attraverso la connessione di rete e il software Integration Designer; è anche utilizzato il ricetrasmettitore ZigBee del KX4 per creare una rete wireless separata che consente al receptionist di comunicare attraverso il T2x. L’XP-8v è collegato al KX4 attraverso il network, utilizzato anche per inviare i comandi alle luci, alle tende e ai dispositivi di streaming; la porta Control del KX4 permette di indirizzare un segnale IR al presentation display, mentre una delle porte RS-232 viene utilizzata per controllare il sintoamplificatore AV dell’area lobby; l’interfaccia utente – insieme al T2x, sul quale sono replicate le funzioni – consente di gestire luci, tende, TV e altre parti dell’impianto.
Dall’argomento elenctico ai kōan del buddismo zen, dai paradossi di Epimenide, Zenone e Protagora alle antinomie di Kant, nella storia del pensiero occidentale e orientale il paradosso ha sempre avuto la funzione di spingere la mente umana ad andare oltre se stessa, a superare il pensare comune. L’RTI KX4, mutatis mutandis, fa lo stesso: con il suo carattere ossimorico stimola l’intelligenza di progettisti, installatori, system integrator e utenti spingendola a escogitare soluzioni e applicazioni sempre nuove, migliori, più avanzate.