In una normale conversazione tra amici, la parola domotica scuote sempre un po’ gli animi. Vuoi per il significato intrinseco “tecnoforo”, vuoi per le ambientazioni da “Ciclo della Fondazione” che essa stessa richiama, quando si intavola una discussione sugli scenari oggi possibili grazie alle moderne tecnologie per la casa, in pochi riescono a capirne (e a carpirne) i reali vantaggi nell’immediato. Succede così che, se si è costretti a rimanere sul piano teorico, per soddisfare la curiosità degli interlocutori presenti bisogna azzerare il dibattito e inanellare una serie di esempi low-profile che non diano scanso ad equivoci: la gestione tramite comandi elettrici delle tapparelle, il videocitofono, il controllo dell’intensità dei faretti al soffitto, un sistema di allarme con servizio di sms sono gli archetipi della domotica a cui tutti – più o meno – sono oggi abituati e quindi facilmente assimilabili. Da qui ci s’inerpica verso strade che portano a tanti bivi e a diverse successive divagazioni, fino ad arrivare alla descrizione di impianti automatizzati che regolano tutto quello che di elettrico/elettronico possa essere alloggiato in casa. Parleremo dunque della climatizzazione, della videosorveglianza con videocamere IP collegate al router domestico; o ancora della diffusione audio e video in tutte le stanze e del controllo consumi, eccetera, eccetera […].
My Home è il sistema domotico di BTicino che permette all’utente di gestire tutte le funzioni di automazione in casa e che grazie alla sua tecnologia può essere integrato anche in stabili già esistenti. La comunicazione tra i vari dispositivi può avvenire su BUS digitale (tramite l’impiego di un cavo a due conduttori utilizzato per il trasporto delle informazioni e l’alimentazione elettrica a bassa tensione) o via radio (con tecnologia Zigbee, che impiega apparecchi di comando alimentati a batteria ed attuatori connessi alla rete che comunicano tra loro ad una frequenza di 2,4GHz).
ABB, azienda di primo piano nel panorama internazionale delle tecnologie per l’energia e l’automazione (impegnata anche nel settore dell’alta tensione e verso solidi business industriali), annovera nel suo catalogo rivolto al mondo residenziale anche la famiglia di prodotti Mylos, che – come affermano gli stessi responsabili della comunicazione ABB – risponde ad ogni esigenza di stile e migliora il modo di vivere la casa. La serie è composta da placche da muro (personalizzabili e realizzate in materiali pregiati), interruttori e anche touch-screen, di cui il Mylos Touch e il ComfortTouch sono i principali rappresentanti. Il primo è il pannello di controllo da cui si possono attivare singolarmente le luci, la climatizzazione, il sistema di sicurezza, ma permette di creare anche scenari di temperatura e illuminazione adatti a ogni occasione.
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