L’edizione dell’Internationale Funkaustellung, a pochi giorni dal termine, si può dire che lascerà il segno su molteplici fronti. Non si hanno ancora i numeri ufficiali sulle presenze, ma gli oltre 1800 espositori registrati del 2017 ci raccontano e consegnano, infatti, nuovi sistemi che riguardano non soltanto l’intrattenimento domestico e i dispositivi multimediali e mobile, bensì tutto ciò che è attualmente e realmente possibile gestire attraverso questi ultimi, con il settore delle home appliance in grande e forte evoluzione verso soluzioni connesse.
Perché se da una parte i pannelli OLED compatibili con i segnali HDR sono stati presentati da una vasta compagine di produttori, dall’altra sono molti gli esempi di soluzioni smart e integrabili con smartphone e tablet.
A IFA 2017 si portano prototipi (come è il caso del pannello OLED trasparente visto nel padiglione Panasonic o il monitor Sharp 8K da 27”), qui si presentano lavatrici che sono sempre meno elettrodomestici e sempre più oggetti di culto, dai consumi irrisori e potenzialità operative inimmaginabili poche stagioni fa.
Ma poi smartphone dell’ultima frontiera (come l’LG V30 o il Sony XZ nelle sue varie versioni), per non dire di soluzioni avveniristiche che ci identificano il tessuto del capo che stiamo indossando per consigliarci il miglior tipo di lavaggio (vedi il connected world di Siemens).
E ancora fotocamere modulabili, giradischi analogici dal look vintage e ristilizzati con hardware odierno (il nuovo Technics SP-10R), cuffie senza fili noise-cancelling per isolarsi nel proprio mondo musicale (Beyerdynamic Aventho), o speaker impermeabili e ricaricabili da usare all’aperto in compagnia.
IFA 2017, alla fine, è un appuntamento irrinunciabile per tutti, perché qui si viene per capire che cosa ci aspetta nella vita di domani.