Con gli adattatori Vimar Shay Frisch dà forma all’energia

22 Ottobre 2017
Con gli adattatori Vimar Shay Frisch dà forma all’energia
News
0

Shay Frisch realizza in esclusiva per Vimar nuove opere d’arte, unendo centinaia di adattatori multistandard ed esponendole a Palermo in una mostra speciale fino al 19 novembre.

Anche un “semplice” adattatore può diventare un’opera d’arte, se c’è di mezzo Vimar. Gli adattatori multistandard dell’azienda veneta, infatti – realizzati con tutta la cura che contraddistingue la filosofia Made in Italy – sono diventati i protagonisti delle opere di Shay Frisch.

Vimar Shay Frisch Installazioni che hanno riscosso un successo tale da essere esposte nei più importanti musei, come il Museo di Arte Contemporanea di Roma. Dal 6 ottobre al 19 novembre 2017 le opere di Frisch sono anche esposte a Palermo in una mostra – di cui Vimar è sponsor tecnico – curata da Achille Bonito Oliva all’interno del Polo Culturale dei Cantieri della Zisa, presso la prestigiosa sede espositiva ZAC_ Zisa Arti Contemporanee.

Vimar Shay Frisch L’opera più recente dell’artista, realizzata appositamente e bespoke per Vimar, è però esposta nello showroom aziendale, lo spazio presso l’headquarter di Marostica. Qui è stato installato Campo 1833_N (visibile nelle foto), e qui l’opera trova la sua naturale collocazione.

Vimar Shay FrischFrisch, nato a Tel Aviv nel 1963, modella e manipola l’energia attraverso assemblaggi sequenziali composti esclusivamente da adattatori Vimar. Questi assumono il ruolo di conduttori per dare “forma” all’energia e alla luce, rivelando l’invisibile e coinvolgendo lo spettatore in maniera attiva ed emotiva.

Vimar Shay FrischFormatosi come industrial designer, e con alle spalle un master alla Domus Accademy di Milano, Frisch viene introdotto al mondo dell’arte dal gallerista romano Plinio De Martiis. Fin dai suoi esordi, l’elemento fondante nei suoi lavori è appunto rappresentato dall’energia, a cui l’artista aspira a dare forma, modellandola e manipolandola. Per raggiungere questo fine è stato necessario individuare il mezzo più adatto. Da qui uno studio accurato dei materiali e degli oggetti che potessero essere funzionali all’obiettivo. È così che avviene l’incontro con i prodotti Vimar. Partendo da un’idea ben precisa – quella di realizzare opere costituite da assemblaggi di componenti elettrici – Frisch compie un’approfondita ricerca tra tutte le tipologie di adattatori presenti sul mercato, scoprendo gli adattatori Vimar, di cui si “innamora”.

A conquistarlo sono la qualità dei materiali, la cura dei particolari, il design ricercato e non da ultimo, il fatto che gli adattatori Vimar siano dotati dell’otturatore di protezione Sicury, che impedisce contatti accidentali con parti in tensione. Un sistema brevettato nel 1968 dall’Azienda e ceduto gratuitamente a tutti gli operatori del settore.

Vimar Shay FrischInizia così un lavoro di assemblaggio di questi componenti – sempre dello stesso tipo e solo bianchi o neri – che vengono inseriti uno con l’altro, creano delle figure monocrome che hanno come peculiarità il fatto di condurre elettricità, che scorre così in tutta l’opera e prendere forma.

Il risultato finale sono opere di notevole impatto, a tal punto che l’energia che circola al loro interno viene quasi “percepita” dallo spettatore.

photo©: Alessandro Gardin

www.vimar.com