Con tre nuovi televisori da 32, 37 e 46 pollici di diagonale, inizia l’avventura di Pioneer nel settore della tecnologia a LCD. Dotati di un design rinnovato rispetto ai modelli al plasma, con finiture in alluminio e bordi delicatamente smussati, i nuovi apparecchi sono caratterizzati da uno spessore ridotto al minimo e dal filtro anteriore ad alto contrasto per garantire un elevato livello del nero. L’elaborazione delle immagini con circuito a 100Hz assicura una riproduzione fluida delle scene molto movimentate e un maggior coinvolgimento per lo spettatore. Il filtro anteriore potenzia il contrasto, la definizione del colore e la nitidezza. La funzione di regolazione automatica della retroilluminazione, invece, restituisce livelli di nero più profondi, colori accesi e accurati, mentre un sensore per la luminosità ottimizza le immagini in funzione della luce ambientale. Il tempo di risposta, uno dei punti critici della tecnologia a cristalli liquidi, non supera i 6 ms (modello da 32 ” e 37 “), mentre scende a 4 ms nel 46 “. L’intera serie vanta un angolo di visuale di 176°, abbastanza da permettere una buona flessibilità d’installazione e una riproduzione cromatica vivida e uniforme, a prescindere dal punto d’osservazione all’interno della stanza. Gli LCD Kuro sono inoltre dotati di una sezione connessioni completa, ideale per costituire il fulcro del sistema A/V e multimediale della casa. Per la ricezione dei canali televisivi, sono integrati nei tvc due tuner separati, uno digitale terrestre e uno analogico tradizionale. Tutti gli schermi supportano, infine, l’opzione Kuro Link, che permette di controllare le principali funzioni di altri dispositivi Pioneer attraverso il solo telecomando del Tv.