All’ultimo IFA Loewe ha presentato le nuove gamme di televisori, che, come tradizione, rappresentano un affinamento, un’evoluzione, più che una rivoluzione.
Il tipico concetto di design e tecnologia del brand tedesco è estremizzato dal nuovo Reference ID, tvc monolitica impreziosito da inserti i cui materiali e colori sono a libera scelta o, nel caso della versione Limited Edition, addirittura realizzati da Fazioli, artigiano dei pianoforti. E la personalizzazione del Reference ID è tale che dalla fabbrica è possibile far uscire su ordinazione un pezzo unico perfettamente conforme ai propri desideri. Naturalmente, la tecnologia non è da meno: pannello LCD full HD con retroilluminazione a LED edge e scansione a 400 Hz, Dual Triple Tuner – quindi due ciascuno di terrestre (DVB-T), cavo (DVB-C) e satellitare (DVB-S) in Alta Definizione compatibile 3D -, doppio slot CI+ per la ricezione dei canali ad accesso condizionato, hard-disk integrato da ben 1 TeraByte per la registrazione delle trasmissioni (anche 3D) e audio evoluto con speaker integrati ad alte prestazioni e ben 160W di potenza. Inoltre, il nuovo top of the line di Loewe è anche dotato di decoder multicanale integrato e di un preamplificatore A/V, per trasformarsi così nella centrale di comando dell’intero sistema, mentre la tecnologia Loewe DR+ Streaming permette di trasferire in streaming le immagini (anche dell’HDD) a un altro televisore Loewe via Wi-Fi, Ethernet o Powerline (quindi sulla rete elettrica), in modo da poter passare da una stanza all’altra senza interrompere la visione del programma trasmesso (Follow Me). Il Reference ID, nei tagli da 40 e 46”, sarà disponibile nel corso della prossima primavera a partire da 5.500 euro, ma nel corso del prossimo anno dovrebbe arrivare anche il modello da 55”.
Si evolve anche la linea per certi versi più rappresentativa di Loewe, la Individual. Nei nuovi modelli la “struttura” di base è rimasta sostanzialmente invariata (pannello LCD full HD da 40, 46 e 55” con LED edge e refresh a 400 Hz), ma sono cresciute le possibilità di personalizzazione estetica e la dotazione funzionale, oltre a un design appena più snello, ovvero ancora più essenziale e più slim nel profilo, nonché il pannello in vetro sfumato con filtro incorporato. La personalizzazione, però, è stata ulteriormente implementata, il che, tra scelta di finitura e colore per cornice, supporti e speaker, oltre allo stesso tvc disponibile nei colori di base Bianco Laccato, Alluminio Nero e Alluminio Argento, rende possibili fino a un milione (!) di configurazioni se si pensa anche ai numerosi “optional” tecnologici. Medesima filosofia di evoluzione anche dietro le quinte, con l’arrivo anche su questa serie del Dual Triple Tuner, la crescita dell’HDD integrato DR+ da 500 a 750 GB, lo streaming con un altro televisore Loewe tramite LAN e, soprattutto, l’innovativa interfaccia grafica con menu a icone, pensato per la massima semplicità d’uso e un rapido accesso alle funzioni più usate, oltre al software per l’utilizzo delle diverse applicazioni e il controllo dei vari dispositivi collegati al tvc possibile in maniera estremamente intuitiva. Internet, app, portale MediaNet, foto, video e musica all’interno della LAN o su dispositivi USB sono accessibili in tutta semplicità. Inoltre, questa interfaccia può essere facilmente trasferita su dispositivi mobili, rendendo il sistema di home entertainment Loewe accessibile anche da tablet o smartphone.
Per la linea Individual, infine, che vanta anche la classificazione energetica Classe A, è stato sviluppato un nuovo diffusore acustico (Stereospeaker, opzionale) con ben 8 altoparlanti e 80W di potenza.